Quando mi sento un pò "così", con un senso strano di agitazione e insoddisfazione, voglia di fare qualcosa senza sapere che cosa, allora io faccio la frolla.
Generalmente per una crostata ma può essere anche una briseè per una torta salata.
Quello che importa è pesare gli ingredienti, si, al grammo, anche dopo la millesima volta non posso andare ad occhio, ne uscirebbe un "ciafruglio" strano.
Il rito del pesare, mescolare, impastare, e finalmente vedere lì la pallottola avvolta nella pellicola che si riposa in frigo è oltremodo rassicurante.
E poi stenderla col mattarello, tagliare la pasta lungo i bordi, rifilarla lungo i bordi...
Ecco, il rito potrebbe finire qui.
Poi si farcisce, vabbè, certo, ormai che è pronta..
Però il bello è il prepararla.
Rimirarla nella tortiera tutta distesa, decorata, bianca, in attesa del ripieno.
Comfort cooking, mi pare, no?!
Questa della foto è una brisée al parmigiano e la uso per torte salate a base di verdure tipo questa.
Quei cosini neri che si intravedono sono i pezzettini delle bacche di setchuan che, a mio modestissimo parere, ci stanno proprio bene.
Brisée al parmigiano
100 gr farina 00
86 gr burro
90 gr parmigiano grattugiato
3,4 cucchiai di acqua fredda
1/4 cucchiaino di sale
1/4 cucchiaino di pepe nero (io non l'ho messo), piuttosto ho messo il pepe di setchuan più aromatico
venerdì 19 settembre 2008
Comfort cooking?...Stendere la frolla!
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8 commenti:
è vero! non ci avevo mai pensato..
anche a me piace, da piacere impastare , toccare , aspettare e stendere paste tipo la frolla, la brisee o la sablee.. è come un impasto del pane, come toccare una stoffa o il petalo di un fiore della giusta consistenza colore e .. profumo!
:D
Eh già, cosa c'è di meglio dimettere le mani in pasta?
Io a volte quando voglio concedermi un momento di relax faccio le trofie a mano...
:-)
Serena, ciao! La teglia per la torta soffice di ricotta è di 24 cm. di diametro.
Un bacione e buona settimana cara.
bab
Ciao Serena, passavo di qui e ho trovato una come me a cui piace impastare.
Trovo molta soddisfazione anch'io avere le mani in pasta, soprattutto nel fare il pane.
Però anche la tua crostata....complimenti e a presto.
C'è un memé per te sul mio blog!
:-)
Ciao Serena,dopo la confessione sul comfort cooking direi che ti devo per forza chiedere consiglio!!!mi piace fare e mangiare le crostate di frutta,però non ho ancora trovato la frolla adatta, sai tipo quella delle pastarelle alla frutta, morbida ma adatta a contenere il peso di crema e frutta...sai darmi qualche dritta?un bacio
Claudia
Anche io sono come te, e il comfort cooking è un vero toccasana:) Bellissima la foto della tua frolla così bianca..bravissima! Elga
grandiosa ricetta!!
mi piace molto,perche'gustosa,semplice ma molto d'effetto!!!
complimenti
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